Comune di Catanzaro, ok della commissione al piano di salvaguardia della balneazione

Comune di Catanzaro, ok della commissione al piano di salvaguardia della balneazione

CATANZARO. “Il Piano per la salvaguardia della balneazione diventerà uno strumento utilissimo per aumentare il livello di fruibilità del nostro mare”. Lo ha affermato il presidente della commissione ai lavori pubblici del Comune di Catanzaro, Eugenio Riccio, subito dopo l’approvazione del documento da parte dell’organismo consiliare. “Realizzato grazie al contributo gratuito di giovani professionisti del settore, che hanno deciso di contribuire attivamente allo sviluppo del capoluogo, il piano – ha detto Riccio – è il risultato di uno studio approfondito e di sopralluoghi certosini svolti in collaborazione fra i redattori del documento e i componenti della commissione di Palazzo De Nobili. Il Piano di salvaguardia della balneazione – ha aggiunto Riccio – prevede una serie di interventi preventivi, tutti di facile attuazione, finalizzati alla messa in sicurezza del sistema della depurazione nella zona sud della città e più specificatamente nel quartiere marinaro. Si tratta di una serie di piccoli, ma essenziali accorgimenti che non faranno altro che rendere migliore, più fruibile e sicura la qualità della balneazione nell’area a più alta vocazione turistica del Capoluogo di regione, perchè agiranno sulla struttura portante della depurazione”. Nello specifico, sono previste azioni di razionalizzazione sul tipo di rete di raccolta delle acque, con quelle meteoriche rigorosamente separate da quelle fognarie, anche attraverso una mappatura completa e aggiornata di entrambi i collettori per individuare le possibili soluzioni alle eventuali criticità del sistema. Interventi previsti anche sull’impianto di depurazione comunale, sulle varie stazioni di sollevamento presenti nel territorio comunale, pubbliche e private, nonchè un monitoraggio costante che individui, magari incrociando i dati in possesso dell’ufficio acquedotti, gli scarichi abusivi. Raccomandata, inoltre, l’indicazione di un Rup e l’istituzione di un numero telefonico attivo h24 per segnalare problemi alle fognature e problematiche annesse. “Per verificare l’effettivo rispetto del Piano – ha concluso Riccio – la commissione continuerà ad effettuare sopralluoghi e verifiche mirate nel corso dei mesi estivi, soprattutto nell’area limitrofa all’impianto di depurazione e all’interno dell’impianto stesso”.

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